Preparare una bibliografia

Quando si prepara un elaborato scritto, come una tesina di approfondimento o la tesi di laurea, la ricerca delle fonti e la stesura della bibliografia si rivelano parti fondamentali del lavoro. Ma per cominciare, sappiamo cos’è una bibliografia e a cosa serve?

La bibliografia è un elenco, ordinato alfabeticamente, di tutti i documenti consultati durante la ricerca (monografie, articoli, voci di enciclopedia, report statistici etc.). Le citazioni bibliografiche riportano i dati essenziali dei documenti citati, fornendo così le coordinate all’elaborato che si sta scrivendo: questo permetterà ai lettori di individuare le fonti utilizzate ed eventualmente reperirle.

Verificare e citare le proprie fonti è inoltre indispensabile per garantire il diritto d’autore, valorizzare e diffondere il lavoro di altri studiosi ed evitare di incorrere nel plagio

Di seguito troverai delle guide per aiutarti a redigere la tua bibliografia.

In formato cartaceo: 

e in formato elettronico:

Puoi trovare alcuni suggerimenti molto pratici con numerosi esempi per ogni stile citazionale anche su Mendeley Citation Hub con indicazioni su:

Il Luiss Library Discovery, tramite la funzione "Cita questo documento", permette di creare le citazioni dei documenti bibliografici in vari formati standard internazionali.

Sistemi di gestione bibliografica

I sistemi di gestione bibliografica, detti BMS (Bibliography Management Systems) o RMS (Reference Management Systems), sono software pensati per la gestione e la compilazione di bibliografie. Grazie all’aiuto di questi strumenti è possibile trasformare le informazioni bibliografiche raccolte in citazioni coerenti con gli stili più diffusi e accettati.

La maggior parte di questi software è compatibile con le principali piattaforme operative (Windows, soprattutto, ma anche MAC OS, Linus, Unix, ecc.). L’output dei dati raccolti è possibile, normalmente, in file con estensione rtf, doc, txt, html, xml, odt, ecc. Tra i software disponibili online gratuitamente i più usati sono Endnote basic, Mendeley e Zotero.


Endnote basic

Endnote basic è la versione gratuita di Endnote di Clarivate Web of Science per la gestione dei riferimenti bibliografici. 

Una volta approdati su Web of science (banca dati in sottoscrizione accessibile anche da remoto) il programma è accessibile dal menu della barra in alto. I riferimenti possono essere collezionati direttamente navigando in Web of science oppure tramite il plug-in per la cattura dei metadati dal web. La registrazione online è richiesta per l'accesso e il download del plug-in per l'integrazione in Office Word che abilita l'aggiunta delle citazioni nel testo e di redigere bibliografie.

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Mendeley

Mendeley è un programma fornito da Elsevier per la gestione dei riferimenti bibliografici con funzioni anche di social network per ambienti accademici. L’uso prevede una registrazione online per la creazione dell’account e il download locale di un programma per la sincronizzazione dei dati. Permette di importare documenti o cartelle di documenti in pdf e di estrarne i riferimenti bibliografici. 

Lo strumento è perfettamente integrato in Scopus, banca dati in abbonamento accessibile anche da remoto che contiene abstracts e citazioni provenienti da letteratura scientifica e autorevoli fonti web, di ambito scientifico-tecnologico e delle scienze umane e sociali.

Gli utenti Luiss provvisti di account istituzionale possono registrarsi alla piattaforma direttamente cliccando su "Create account" e poi su "è possibile accedere tramite la propria istituzione" inserendo l'e-mail Luiss o il nome dell'Ateneo.

Per approfondire consulta le guide online.

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Zotero

Zotero è un programma open source specializzato nella cattura dei riferimenti bibliografici dai documenti visualizzati sul web. Per accedere è necessaria una registrazione online e il download del software. 

Per approfondire consulta la guida Sistemi di gestione bibliografica: Zotero.

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